Il batterio Escherichia coli

Il batterio Escherichia coli (E. coli) vive normalmente nei nostri intestini, tuttavia alcune sue tipologie possono causare gravi crampi addominali, diarrea sanguinolenta e vomito.

Gli adulti sani di solito guariscono dall’infezione entro una settimana, ma i bambini piccoli, gli anziani e chi ha un sistema immunitario debole, hanno un rischio maggiore di sviluppare una forma d’insufficienza renale pericolosa chiamata sindrome emolitica uremica.

Sintomi

I segnali d’infezione da E.coli in genere si manifestano alcuni giorni dopo l’esposizione ai batteri e includono:

  • nausea;
  • vomito;
  • perdita di appetito;
  • crampi addominali;
  • diarrea: questa può variare da lieve e molto liquida a sanguinante nei casi più gravi, ciò è dovuto ad un gruppo di E.coli che produce una potente tossina che danneggia il rivestimento dell’intestino tenue.

Cause dell’infezione da batterio Escherichia Coli

La causa alla base dell’infezione da batterio Escherichia coli deriva, nella maggior parte dei casi, dal contatto o l’ingerimento di cibi contaminati.

Carne di manzo macinata

Quando i bovini vengono mandati al macello e trasformati, i batteri possono entrare nei loro intestini e con la carne macinata, che combina quella di diversi bovini, aumenta il rischio di contaminazione.

Latte non pastorizzato

I batteri E.coli quando si depositano sulla mammella di una mucca o sulle attrezzature da mungitura, possono entrare nel latte crudo. Per cui è bene evitare di bere il latte non pastorizzato.

Prodotti freschi

I prodotti freschi sono di certo ambiti, tuttavia gli effluenti dagli allevamenti di bestiame possono contaminare i campi in cui vengono coltivati. Alcune verdure, come spinaci e lattuga, sono particolarmente vulnerabili a questo tipo di inquinamento, per cui è bene bollirli prima di ingerirli.

Acqua contaminata

Le feci umane possono inquinare le acque sotterranee, fiumi, laghi e l’acqua utilizzata per irrigare le colture. Sebbene i sistemi idrici pubblici utilizzino cloro, luce ultravioletta o ozono per uccidere i batteri, alcune infezioni sono state collegate a fonti idriche municipali contaminate.

Contatto personale

I batteri E.coli possono, inoltre, facilmente viaggiare da persona a persona, soprattutto se non ci laviamo correttamente le mani.

Prevenzione

Nessun farmaco o vaccino può proteggerti dal batterio E. coli, ma lavarsi regolarmente le mani (prima e dopo i pasti), tenere separati cibi crudi e i taglieri che usi per tagliare la carne e la frutta, può servire da prevenzione.

Diagnosi dell’infezione da Escherichia Coli

Solitamente la diagnosi di infezione da Escherichia Coli avviene attraverso alcuni esami di laboratorio, che permettono di individuare la presenza del batterio, come la coprocoltura, l’urinocultura e l’antibiogramma.

AVVISO ALL’UTENTE
Le informazioni fornite in questo articolo hanno natura generale e sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico.

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